Italia, Spagna e la formazione di un nuovo equilibrio mediterraneo (1923-1928)

Autori

  • Marco Mugnaini Università di Pavia

Abstract

Italia, Spagna e la formazione di un nuovo equilibrio mediterraneo (1923-1928)

Until World War I the West Mediterranean question had been looked at using the classical balance of power scheme, but after the conflict the previously existing balances had to be re-arranged. A new phase had began in which the “winner” Italy and the neutral Spain had to re-define their mutual relationships, also considering strategic balances between naval powers, the North African colonial situation and the sociopolitic conditions within the different Countries.  Such a phase did not end with the Peace treaties’ signature, and for the Mediterranean question went on even after the stipulation of the first Tangiers’ Statute in 1923 between Great Britain, France and Spain. Within this context the relationships between Mussolini’s Italy and Primo de Rivera’s Spain played a significant role, particularly after the Locarno’s agreements, and between 1926 (Spanish-Italian treaty), and 1928 (second Tangiers’ Statute) helped in drawing a new euro-mediterranean set-up.

Biografia autore

  • Marco Mugnaini , Università di Pavia

    Marco Mugnaini è docente di Storia delle relazioni internazionali. Laureato con lode in Storia delle relazioni internazionali alla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Firenze. Ha svolto studi: sulla storia della politica estera italiana, sulle relazioni euro-mediterranee, sulla storia dei paesi iberici e latinoamericani, sulla diplomazia della Santa Sede, sulla politica internazionale nell'età contemporanea. 
    È stato ricercatore del CNR per l’estero: presso la Escuela Diplomática - Ministerio de Asuntos Exteriores y de Cooperación (Madrid), presso il Consejo Superior de Investigazione Científicas (Madrid), nell'ambito di un progetto di ricerca CNR-NATO sui rapporti euro-mediterranei. Dal 1998 è Professore associato di Storia delle relazioni internazionali all'Università di Pavia, dove insegna anche Storia delle organizzazioni internazionali e Storia dei rapporti tra Europa e Nord-America. La sua attività di ricerca è prevalentemente orientata allo studio delle relazioni internazionali in età contemporanea. Attualmente i principali campi di ricerca e studio sono i temi e fasi di storia dell'ONU e delle altre organizzazioni internazionali. 

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Pubblicato

1998-12-15