La construcción de modelos de prohombre en el liberalismo isabelino

Autori

  • Juan Antonio Inarejos Muñoz Università di Castilla-La Mancha

Parole chiave:

forme di azione politica, Regno di Isabel II, suffragio limitato, partiti politici, biografie

Abstract

La costruzione di modelli di notabilato nel liberalismo isabelino

L’analisi della costruzione di eroi e archetipi da parte delle diverse culture politiche isabeline, referenti e agglutinanti di identità collettive, costituisce il nodo gordiano di questo contributo. Un processo di differenziazione i cui caratteri principali erano già stati identificati nel corso dei primi passi del processo liberale, ma che fu approfondito in seguito all’interruzione della granitica dominazione moderata nel 1854. L’analisi prende le mosse dalle principali figure dei primi raggruppamenti politici delle province che attualmente costituiscono la Castilla-La Mancha. Circoscrizioni rurali e agrarie, in sintonia con la Spagna del secondo periodo del regno isabelino, che costituiscono un banco di prova storico poco esplorato e innovativo per delineare il profilo dei diversi modelli sviluppati. Si tratta di archetipi di notabili capitalizzati dai vari O’Donnell, Espartero, Narváez o Castelar, che ebbero i loro omologhi su scala locale nella classe politica delle province.

 

 

Biografia autore

  • Juan Antonio Inarejos Muñoz, Università di Castilla-La Mancha

    Juan Antonio Inarejos Muñoz è Dottore di ricerca in Storia contemporanea presso l’Università di Castilla-La Mancha e nell’attualità gode di una borsa post-dottorato presso il Centre de Recherches Historiques dell’École des Hautes Études en Sciences Sociales de Paris (2007-2009). Ha pubblicato Ciudadanos, pro- pietarios y electores en la construcción del liberalismo español. El caso las provincias castellano-manchegas, 1854-1868 (Madrid, Biblioteca Nueva, 2008).

Pubblicato

2009-06-30