Nación y misión en un epígono del nacionalcatolicismo: José Solas

Autori

  • David Soto Carrasco Università di Murcia

Parole chiave:

nazionalcattolicesimo, nazione, missione, pensiero reazionario, impero, Franchismo

Abstract

Nazione e missione in un epigono del nazionalcattolicesimo: José Solas

Il presente articolo analizza il tentativo di costituzione di un pensiero che integrasse le diverse tendenze conservatrici (tradizionaliste, falangiste, carliste, ecc.) nei primi anni del regime di Franco da parte di una figura sicuramente poco nota, José Solas, in seguito a una conferenza pronunciata nei “Cursos para extranjeros” organizzati dal ministerio de Educación Nacional a Santander nell’e- state del 1938 e pubblicata sotto forma di libro nel 1940. Solas intendeva costruire una dottrina filosofico-politica che fosse in grado di giustificare la legittimità del nuovo Stato sulla base del carattere essenzialmente cattolico della nazione spagnola. A suo avviso, il “Movimento” del 18 luglio era il culmine della “Missione” di una nazione spagnola eterna.

Biografia autore

  • David Soto Carrasco, Università di Murcia

    David Soto Carrasco, laureatosi in Giornalismo e Filosofía (Universidad de Murcia), è membro del Grupo de Investigación Biblioteca Saavedra Fajardo de Pensamiento Político Hispánico. Tra le sue ultime pubblicazioni si ricordano: Contra la “tibetanización” de España. Una mirada sobre las lecturas del s. XVIII de Marías, Maravall y Díez del Corral, in “Res Publica. Revista de Filosofía Política”, 2010, n. 22; La negación del exilio: José Gaos y las huellas orteguianas en el pensamiento iberoamericano, in Vestigios de un mismo mundo. Traspasos iberoamericanos. Historia, Política y Estética, siglos XVI-XXI, 2010.

Pubblicato

2011-07-16