Giulia Quaggio
Giulia Quaggio è una storica della cultura dell’Europa dopo il 1945. Le sue ricerche, applicando un approccio comparativo e pluridisciplinare, analizzano la circolazione di narrazioni testuali e visive sulla democrazia, la pace e la memoria dittatoriale attraverso istituzioni politiche e movimenti sociali. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca all’Università di Firenze, ha collaborato con l’Università Complutense di Madrid (2011), UNED (2011-2015), il Dipartimento di Storia dell'Università di Sheffield (2017-2019) e l'Università di Modena (2019). Dal 2020, è ricercatrice “Ramón y Cajal” nel Dipartimento di Storia Contemporanea dell’UCM. Ha beneficiato di finanziamenti del Remarque Institute (New York University) e dell’Istituto Storico Germanico di Roma (Max Weber Stiftung). È stata visiting scholar del Cañada Blanch (LSE). Il suo primo libro La cultura en transición (Alianza 2014) esamina come la cultura definì simbolicamente il processo politico di democratizzazione in Spagna. La seconda monografia Una doble experiencia política: España e Italia (Universidad de Granada 2018) esamina lo scambio culturale tra il repubblicano spagnolo Francisco Ayala e l’ebreo italiano Renato Treves. È parte del progetto internazionale Protest as Democratic practice: peace movement in Southern Europe, 1975-1990 sui codici visivi delle proteste antinucleari negli ultimi anni della Guerra Fredda. I risultati delle sue ricerche sono stati pubblicati su: Archiv fur Sozialgeschichte, Historia y Política e presto anche sul Journal of Contemporary History. È parte della redazione di Spagna Contemporanea e peer-reviewer di riviste come Contemporary European History o International Journal of Cultural Policy e della Agencia Estatal de Investigación (Ministero della Scienza e Innovazione – Spagna).