Gramsci e la Questione meridionale in Spagna

Autori

  • Carlo Verri Università di Palermo

Parole chiave:

Antonio Gramsci, questione meridionale, anni Settanta, Spagna

Abstract

Gramsci e la Questione meridionale in Spagna

L’articolo studia la ricezione in Spagna dell’ultimo scritto di Gramsci prima dell’arresto, noto con il titolo di “Alcuni temi della questione meridionale”. In tal modo si ritiene di poter aggiungere un tassello significativo che arricchisce in generale la storia della ricezione di Gramsci in Spagna. Si inizia dagli anni dieci del XX secolo, dall’oggi, ove si assiste alla pubblicazione della sua opera in nuove traduzioni nelle lingue co-ufficiali dello Stato iberico. Il saggio si concentra sulla prima e più intensa fase di diffusione in Spagna del pensiero gramsciano: la fine degli anni Settanta, quando Gramsci è il marxista più discusso nel paese. Attraverso il prisma della sua figura vengono affrontate tutte le grandi questioni che travagliano la sinistra e soprattutto il comunismo all’epoca della Transición. In questo contesto, intellettuali e politici vicini al Pce rivalutano gli scritti di Gramsci pre-carcerari (e tra questi “Alcuni temi”), per avere più argomenti che sostengano la loro prospettiva politica contraria alla svolta eurocomunista del partito.

Ricevuto: 17/09/2023

Approvato: 20/01/2024

Biografia autore

  • Carlo Verri, Università di Palermo

    Carlo Verri è ricercatore di Storia contemporanea presso l’Università di Palermo. È membro del comitato scientifico dell’Istituto Gramsci siciliano (Palermo) e del Centro Trentin-Iveser (Venezia). Si occupa di antifascismo, Prima guerra mondiale, Resistenza, di vari temi di storia siciliana dell’Ottocento e del Novecento e, in ambito spagnolo, di carlismo. Su questo argomento ha pubblicato, tra l’altro, Carlistas en las Cortes Constituyentes (1869-1871), (PUZ, 2023). 

Pubblicato

2024-12-20