L’ateismo militante durante la Seconda repubblica spagnola (1931-1936). La Liga atea, il gruppo Nakens e la Biblioteca de los sin Dios
Parole chiave:
Ateismo, Anticlericalismo, Seconda Repubblica spagnola, Repubblicanesimo, ComunismoAbstract
L’ateismo militante durante la Seconda repubblica spagnola (1931-1936). La Liga atea, il gruppo Nakens e la Biblioteca de los sin Dios
Durante la Seconda Repubblica sorsero in Spagna diverse entità, pubblicazioni e raccolte editoriali che aspiravano a diffondere l’ateismo militante. Al di là del tradizionale discorso laico e anticlericale della sinistra spagnola, queste iniziative si distinguevano per la lotta contro le religioni – in particolare quella cattolica – e per la stridente critica ai limiti che, a loro avviso, presentava la politica laicista dei governi repubblicani. In questo lavoro vengono affrontati i tre principali gruppio dell’antiteismo spagnolo del periodo 1931-1936: la Lega Atea – sezione dell’Internazionale dei Liberi Pensatori Proletari, [filosovietica], il gruppo di Barcellona Nakens e la sua rivista “El Ateo” – entrambi vicini al repubblicanesimo lerrouxista –, e il nucleo articolato attorno al giornalista Augusto Vivero e alla Biblioteca de los sin Dios, legato al repubblicanesimo di estrema sinistra.
Ricevuto: 20/07/2023
Approvato: 12/09/2023
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